sabato 25 ottobre 2014

The Vampire Diaries_6x04_Commento

''Black hole sun'' è il titolo del quarto episodio della sesta stagione di The Vampire Diaries: il titolo rimanda alla canzone dei Soundgarden del 1994, lo stesso anno in cui sono finiti Bonnie e Damon.



Nel testo della canzone viene invocato questo sole nero per spazzare via dal mondo tutte le ingiustizie del genere umano. ''Black hole sun'' rimanda quindi all'eclissi come anche al tema dell'intero episodio: la crudeltà. Questa crudeltà tuttavia riesce ad essere messa da parte per un bene superiore, l'amore e la fiducia in esso.

(Pericolo Spoiler)

Così in un'unica puntata The Vampire Diaries descrive l'amore alla base del triangolo, che è il triangolo stesso: l'amore provato tra Elena, Stefan e Damon.

Stefan: il dolore non lo ha mai abbandonato, è stato sempre lì e lo riduce ad essere privo di speranza; un dolore così profondo da voler dimenticare tutto e tutti, cercare un sistema per uscirne fuori e ricominciare da capo, di nuovo. Si perchè Stefan è abituato ad utilizzare questo sistema, il fratello lo ha costretto più volte a dover ricominciare tutto e ricostruirsi una vita. Ma questa volta è diverso, il sistema non potrà più funzionare proprio perchè non ci sarà più Damon per distruggerlo. Perchè nonostante tutto, nonostante la vita misera che gli ha fatto passare, Stefan ha sempre amato il fratello...Quando ormai anche le speranze erano perse, ecco che è arrivata Elena...


Per questo Stefan non riesce a far finta di niente di fronte ad un Elena priva di sentimenti verso Damon. E' stata lei la donna capace di ridargli quel fratello che ormai aveva smarrito la giusta via, privo di ogni speranza per una redenzione (''L'hai fatto sentire di nuovo umano''): Elena lo ha fatto tornare ad essere quell'uomo morto nel 1964. Quel uomo che amava la vita e cercava l'amore. Finalmente Stefan aveva riavuto quel fratello, era riuscito a ricucire il legame con lui e a dargli di nuovo fiducia. E proprio allora che Damon muore lasciando entrambi (Stefan ed Elena) nel vuoto più assoluto...

La crudeltà di Damon è stata spesso messa in mostra ma tuttavia non lo si riesce a paragonare agli altri cattivi perchè prova rimorso...dopotutto prova rimorso e ci sta male. Per questo ha sempre avuto una speranza e chi lo ha conosciuto veramente ha colto questo particolare. Elena è stata la prima a dargli fiducia: lui stesso quando l'ha capito se n'è spaventato e ha cercato in tutti i modi di smentire la buona opinione su di lui. Perchè non riusciva ad essere buono, aveva paura a tornare ''umano''. Ma dopotutto ne valeva la pena, per lui vale sempre la pena di lottare...

Stefan:''Tu ami Damon per gli stessi motivi per i quali lo amo io, perchè nonostante tutto quello che ha fatto noi non potremmo vivere senza di lui''.


Ora Elena sa...è consapevole del suo amore perduto e del dolore che questo le ha causato...Su consiglio di se stessa decide di darsi una possibilità, perchè l'Elena di prima era talmente consumata dalla tragedia che non riusciva ad immaginarsi una vita eterna senza la sua anima gemella: una vita di miseria, una vita vuota. Per questo si dà una speranza, l'unica che le rimane: provare a riscoprire se stessa, nell'assenza di colui che la definiva.

"Dear Me,
If you’re reading this then someone spilled the beans on your selective memory loss. My money is on Caroline.
Yes, you loved Damon.
You loved him with a passion that consumed you and then when Damon died, the void he filled was too deep… too dark.
Facing an eternity without your soulmate, you went off the deep end.
You turned into someone that you weren’t, a monster.
Alaric can restore your lost memories.
All you have to do is ask.
But I hope that you don’t.
I tried it the other way and I didn’t see an end to the pain.
I want you to rediscover yourself in the absence of the one who defined you.
If you feel any hope for the future at all, then you’re already better off. You’ve been given a chance to start over.
I want you to take it.
I want you to be happy.”


L'amore all'interno del triangolo è stato il fulcro della puntata, il resto ha fatto da contorno:

- Damon e Bonnie: immaginavo che Damon definisse quel luogo come il suo ''personale inferno'' proprio perchè ha fatto qualcosa di orribile in quel 10 maggio del 1994...tuttavia scopriamo che non si tratta del suo inferno ma della ''prigione'' dove hanno esiliato Kai. Questo ragazzo si dimostra sempre più psicopatico: racconta di come ha trucidato l'intera famiglia con una tale superficialità da far accapponare la pelle!


- Grazie ai flashback siamo venuti a sapere che Sarah è la figlia di Zach Salvatore, quindi parente dei nostri fratelli...credo che non appena Damon tornerà da quella specie di ''prigione sovrannaturale'' dovrà vedersela con lei visto che le ha ucciso la famiglia... Mai un attimo di pace per il povero Damon!

- Finalmente Alaric sprona Jeremy ad andare avanti; il rancore è un sentimento comune, chi di loro non ha sofferto per la perdita di un caro? Tutti sono segnati dalle vicende ma tuttavia sono lì, sono ancora ''vivi'' (se così si può dire) e devono andare avanti anche per coloro che non ci sono più... Anche Alaric fa riferimento (come Stefan) al fatto di aver perdonato Damon per tutto il male che gli ha fatto...gli vuole bene e sa che se lo merita nonostante tutto...

- Stefan diceva di andare avanti quando in realtà aggiusta i pezzi dell'unica cosa rimastagli del fratello...la Camaro...basta questo per rendersi conto del suo stato d'animo...

E' stata una puntata davvero celebrativa...dopo 6 stagioni siamo di fronte alla consapevolezza che non importa se Elena sceglierà uno dei due, la cosa che conta davvero è la loro unione a prescindere da tutto...sono come i pezzi di un puzzle, senza uno si perde il significato dell'intero contesto mentre uniti, si completano a vicenda...